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L’uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario

La nostra collega Gabriella Opromolla ha recentemente pubblicato un contributo sulla rivista "Il Societario" su un tema di estrema attualità, quale la digitalizzazione del diritto societario.

L'articolo ripercorre brevemente il percorso dei maggiori provvedimenti europei degli ultimi anni, evidenziando i passaggi salienti e soffermandosi, in particolare su quanto recentemente proposto dal Consiglio dei Ministri in fase di recepimento della Direttiva 2019/1151. In particolare, l'Autrice dà atto dello “stato dell'arte” in Italia sulla materia e di quanto occorre ancora fare.

Il Focus del 05 ottobre 2021 include:

  1. Cenni sui primi tentativi di digitalizzazione del diritto societario
  2. Libertà di impresa e propositi della Direttiva 2017/1132
  3. La portata della Direttiva 2019/1151 ed il suo impatto sul diritto societario
  4. Lo schema di decreto legislativo di recepimento della Direttiva (UE) 2019/1151
  5. Intrecci con il Decreto Semplificazioni
  6. In conclusione

Si riporta di seguito un breve estratto.

L’uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario

"L'Unione europea si è prefissata il compito di adeguare le norme di diritto societario alle innovazioni portate dalla digitalizzazione, che è fattore chiave dell'integrazione europea. Come previsto dal considerando n. 2 della Direttiva2019/1151, infatti, “l'uso di strumenti e processi digitali per avviare attività economiche più facilmente, più rapidamente e in modo più efficace sotto il profilo delle tempistiche e dei costi tramite la costituzione di una società o l'apertura di una sua succursale in un altro Stato membro, e per fornire informazioni complete e accessibili sulle imprese, è uno dei prerequisiti per il buon funzionamento, la modernizzazione e la semplificazione amministrativa di un mercato interno competitivo e per assicurare la competitività e l'affidabilità delle società”.

Si tratta di un processo lento ma continuo che si accompagna alle trasformazioni già apportate dall'introduzione dell'atto pubblico informatico, avvenuta con il D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 110 attraverso la introduzione nella Legge Notarile n. 89 del 1913, degli articoli 47-bis, 47-ter e 52-bis. (Tale normativa, ricordiamo, ha esteso all'atto notarile informatico l'efficacia di atto pubblico, di cui all'art. 2700 c.c., e ha previsto, all'art. 52 bis, che l'atto notarile informatico si perfezioni, alla presenza del Notaio, con la sottoscrizione apposta con firma digitale o elettronica, consistente anche nell'acquisizione digitale della sottoscrizione autografa delle parti, di eventuali fide facenti, interpreti e testimoni, seguita da quella, sempre digitale, del Notaio, da apporsi alla presenza dei soggetti predetti).

La pandemia, con i mesi di lockdown, hanno certamente accelerato anche in Italia il processo di adeguamento della normativa nazionale alla digitalizzazione del diritto societario introducendo, con la legislazione emergenziale, la possibilità che le assemblee e le adunanze degli organi delle società si svolgano in audio-videoconferenza anche in mancanza di un'espressa previsione statutaria in tal senso, possibilità ora prorogata sino al 31 dicembre 2021 dal Decreto legge 23 luglio 2021, n. 105. Tuttavia, vi è ancora molta strada da fare, indubbiamente in primis nel cercare di “abituare” le menti dei rispettivi professionisti ed operatori del settore a procedure nuove e per molti aspetti ancora da testare, per lo meno quanto ai profili strettamente pratici, ma l'iter è in corso. Nell'era delle nuove tecnologie e dell'intelligenza artificiale, anche il diritto societario italiano richiede un rinnovamento digitale. Il mercato pretende di “facilitare” la competitività fra imprese, la tecnologia dà la possibilità di agevolare sia i processi che le tempistiche: si tratta di accettare e veicolare il cambiamento preservando e garantendo sia l'effettiva volontà delle parti che un sistema di controlli adeguato."

Il testo integrale dell'articolo è riservato agli abbonati della rivista e reperibile a questo link https://ilsocietario.it/articoli/focus/l-uso-di-strumenti-e-processi-digitali-nel-diritto-societario