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La situazione di emergenza legata alla diffusione del virus Covid-19 ha messo in luce ulteriori criticità che ormai da diversi anni affliggono il sistema economico mondiale, da cui gli Emirati da anni si sono sempre distinti puntando allo sviluppo di politiche di diversificazione dell’economia interna.
Già nel settembre del 2018, attraverso l’adozione del Decreto Legislativo Federale n. 19 (“Legge sugli Investimenti diretti Esteri” o, più brevemente “Legge IDE”), era stata introdotta l’ipotesi di modificare le rigide regole di costituzione delle società che imponevano in mainland una collaborazione con i partner locali. Con la risoluzione no. 16 adottata il 17 marzo 2020, il governo federale ha stabilito che nell’ambito degli IDE gli investitori stranieri potranno ottenere fino al 100 % della proprietà delle società costituende o costituite, nell’ambito di 122 attività e settori economici.
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